« Nucleare: Italia vs. Germania »

31 maggio 2011 @ 15:44

Voglio fare un articolo un po’ polemico, visto che siamo in ombra di referendum. Polemico anche un po’ verso il fronte del sì, che è bello e buono ma mi da’ la solita italica impressione di non avere nulla di solido dietro.

Le mie fonti sono due articoli presi dalla BBC sulla questione nucleare tedesca, e secondo me sono un ottimo esempio di come si fa davvero del giornalismo informativo e non delle campagne  pubblicitarie per questo o quello schieramento. Continua »

« RIP italia.it »

21 gennaio 2008 @ 12:18 Italia.it

Italia.it è morto così – 58 i milioni di euro stanziati, stando alle ultime dichiarazioni istituzionali (meno quelli effettivamente spesi). Un euro per ogni cittadino italiano. Più del costo di un aereo da guerra F117 Stealth. Il prezzo di circa 20 mila tonnellate di pane. Cinquemila anni di lavoro per un impiegato con mille euro al mese.

http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2165721

« Piccola storia di una censura Italiana »

25 maggio 2006 @ 13:46

In Italia esistono ancora monopoli di stato. L’AAMS gestisce ancora il monopolio sulle scommesse in Italia. Continua »

« PDM »

5 maggio 2006 @ 13:28

Ho avuto un paio di discussioni accese a seguito di un noto caso di cronaca recente, che ha avuto come risultato l’acuirsi di una certa voglia di forca in Italia.

Sarebbe facile liquidare tutto con un forca is evil, a me invece mi viene da pormi delle domande. Continua »

« Sono un coglione »

4 aprile 2006 @ 14:21
Ho troppa stima dell’intelligenza degli italiani per pensare che ci siano in giro così tanti coglioni che possano votare contro i propri interessi”. Lo ha detto Silvio Berlusconi nel suo intervento alla Confcommercio. “Scusate il linguaggio rozzo ma efficace”, ha aggiunto

Silvio Berlusconi, 4 aprile 2006, 13:56

PS: Sto ridendo. Non ho altra reazione, mi viene troppo da ridere.

« La risposta alla domanda definitiva sulla vita, l'universo e tutto quanto… »

14 marzo 2006 @ 21:21

… fa campagna elettorale.

Stefanno Benni
Baol
1990

PS: anche 42 però…

« La barca fa acqua da tutte le parti »

21 febbraio 2006 @ 11:59

La BBC afferma, in Inghilterra il 42% dei bambini nasce fuori dal matrimonio (civile o religioso che sia).

Dice l’Elfo, cosa viene in tasca ai cattolici nell’attaccare i PACS?
Me lo chiedo anche io, il matrimonio è una barca che fa acqua. E non mi sembra che servano gli omosessuali ad affondarla, gli etero ci riescono benissimo da soli.

Piccola riflessione extra: sono 5 anni che il nostro governo ce la mena con la flessibilità lavorativa. Scordarsi il lavoro fisso, saper cambiare è il futuro, le posizioni immutabili affondano l’economia e rendono le aziende inefficienti.
Sarà forse un caso, ma la mentalità è entrata nella zucca della gente. Il matrimonio in fondo è un tempo indeterminato. Il matrimonio non va. Il PACS si. Sarà forse un caso…

« Un po' anche a me »

19 gennaio 2006 @ 15:54

3.718.490,08 Euro a Liberazione giornale Comunista, 4.028.363,80 Euro a La Padania, 2.582.284,50 Euro al Corriere Canadese, 2.582.284,49 Euro al Corriere Mercantile, 2.969.627,17 al Primorski Dnevnik….

Hey, i miei 3/4 lettori giornalieri ce li ho anche io, non è che potete dare qualche soldo anche a me? Mi accontento di 50/100 Euro l’anno, giusto per pagare il dominio…

« Morattila cala su Milano »

20 dicembre 2005 @ 12:49

Più di 4mila nomi di strade milanesi sono diventati altrettanti domini internet che sarebbero legati alla campagna elettorale del candidato sindaco Letizia Moratti

Registri 4.000 nomi di vie, ci mettei lo stesso dominio prestampato e speri che tutto questoi ti porti voti.
Ciò ti pone di diritto nella classifica dei maggiori luser di tutti tempi, ed anche ad un posto piuttosto alto…

Mi spiace solo non essere milanese, vorrei poter NON votarla…

« L'Italia è una Repubblica democratica fondata sulla burocrazia »

21 ottobre 2005 @ 09:01
La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere. La Camera dei deputati esamina i disegni di legge concernenti le materie di cui all’articolo 117, secondo comma, ivi compresi i disegni di legge
attinenti ai bilanci ed al rendiconto consuntivo
dello Stato, salvo quanto previsto
dal terzo comma del presente articolo.
Dopo l’approvazione da parte della Camera
dei deputati, tali disegni di legge
sono trasmessi al Senato federale della
Repubblica. Il Senato, su richiesta di due
quinti dei propri componenti formulata
entro dieci giorni dalla trasmissione, esamina
il disegno di legge. Entro i trenta
giorni successivi il Senato delibera e puo`
proporre modifiche sulle quali la Camera
dei deputati decide in via definitiva. I
termini sono ridotti alla meta` per i disegni
di legge di conversione dei decreti-legge.
Qualora il Senato federale della Repubblica
non proponga modifiche entro i
termini previsti, la legge e` promulgata ai
sensi degli articoli 73 e 74.
Il Senato federale della Repubblica esamina
i disegni di legge concernenti la
determinazione dei princý`pi fondamentali
nelle materie di cui all’articolo 117, terzo
comma, salvo quanto previsto dal terzo
comma del presente articolo. Tali disegni
di legge, dopo l’approvazione da parte del
Senato federale della Repubblica, sono
trasmessi alla Camera dei deputati. La
Camera dei deputati, su richiesta di due
quinti dei propri componenti formulata
entro dieci giorni dalla trasmissione, esamina
il disegno di legge. Entro i trenta
giorni successivi la Camera dei deputati
delibera e puo` proporre modifiche sulle
quali il Senato federale della Repubblica
decide in via definitiva. I termini sono
ridotti alla meta` per i disegni di legge di
conversione dei decreti-legge. Qualora la
Camera dei deputati non proponga modifiche
entro i termini previsti, la legge e`
promulgata ai sensi degli articoli 73 e 74.
Qualora il Governo dichiari che le modifiche
proposte dalla Camera dei deputati
sono essenziali per l’attuazione del suo
programma e tali modifiche siano approvate
ai sensi dell’articolo 94, secondo
comma, al disegno di legge si applica la
procedura prevista dagli ultimi due periodi
del terzo comma del presente articolo.
La funzione legislativa dello Stato e` esercitata
collettivamente dalle due Camere per
l’esame dei disegni di legge, anche annuali,
concernenti la perequazione delle risorse finanziarie
e le materie di cui all’articolo 119,
e dei disegni di legge concernenti la tutela
della concorrenza, le funzioni fondamentali
di Comuni, Province e Citta` metropolitane, il
sistema di elezione della Camera dei deputati
e del Senato federale della Repubblica,
nonche´ nei casi in cui la Costituzione rinvii
espressamente alla legge dello Stato o alla
legge della Repubblica, di cui agli articoli 27,
quarto comma, 33, sesto comma, 114, terzo
comma, 117, commi quinto e nono, 118,
commi secondo e terzo, 120, secondo
comma, 122, primo comma, 125, 132, secondo
comma, 133, primo comma, 137, secondo
comma, nonche´ per le leggi che disciplinano
l’esercizio dei diritti fondamentali di
cui agli articoli da 13 a 21. Se un disegno di
legge non e` approvato dalle due Camere nel
medesimo testo dopo una lettura da parte di
ciascuna Camera, i Presidenti delle due Camere
convocano, d’intesa tra di loro, una
commissione mista paritetica incaricata di
proporre un testo sulle disposizioni su cui
permane il disaccordo tra le due Camere. Il
testo proposto dalla commissione mista paritetica
e` sottoposto all’approvazione delle
due Assemblee e su di esso non sono ammessi
emendamenti.
I Presidenti del Senato federale della Repubblica
e della Camera dei deputati, d’intesa
tra di loro, decidono le eventuali questioni
di competenza tra le due Camere in
ordine all’esercizio della funzione legislativa.
I Presidenti possono deferire la decisione
ad un comitato paritetico, composto da
quattro deputati e da quattro senatori, designati
dai rispettivi Presidenti sulla base del
criterio di proporzionalita` rispetto alla composizione
delle due Camere. La decisione dei
Presidenti o del comitato non e` sindacabile
in alcuna sede legislativa ».