« I Maya (part 1): Chichén Itzá »
6 luglio 2012 @ 22:55Rieccoci alle peregrinazioni Messico-Americane del temibile duo, passiamo a parlare dei temibili Maya che tanto vanno di moda avendo preconizzato l’imminente fine del mondo conosciuto.
I Maya hanno lasciato poche testimonianze di sé, soprattutto “grazie” al frate francescano Diego de Landa che da buon cattolico decise di bruciare in un simpatico falò qualche migliaio di corrotti codici Maya. Continua »