« (Viva) Las Vegas »
8 febbraio 2011 @ 20:39 Oh there's blackjack and poker and the roulette wheelA fortune won and lost on every deal.
All you need is sonar and nerves of steel, so
Viva Las Vegas!
(Elvis)
Tanto per chiarire fin dall’inizio… NO, QUELLA FOTO NON C’È.
Ora che abbiamo messo in chiaro le cose, passiamo a parlare del capolavoro del trash, l’apoteosi del kitsch, l’apice della dissoluzione, la rovina dell’economia domestica. Parliamo di Vegas, la città del vizio. Un posto dove ci vorrebbe il vecchio conio.
Vegas By day
Bene, Vegas è veramente un posto esagerato. Sembra una specie di Gardaland per adulti. Un enorme parco giochi tanto finto quanto affascinante.
La Strip è una sequela di alberghi a tema in cui si è dimenticata ogni dignità: ci sono pezzi di Parigi con finta torre Eiffel, pezzi di Roma con finta fontana di Trevi, pezzi di Venezia con simulazione di Canal Grande e via dicendo. Tutto è esagerato e finto, finto, finto fino allo schifo.
Lungi dall’essere triste tutto questo diventa invece assai divertente, se preso nello spirito giusto. Lo spirito è quello di pensarsi dentro un immenso luna park, e giocare a vedere fin dove sono stati capaci di arrivare. Questo piacere è inoltre disponibile aggratis, tutti gli alberghi sono aperti e ci si può entrare e uscire a piacere.
Inoltre Vegas se presa fuori dai week end non è un città cara per quello che offre. Ok, una camera d’albergo costa sempre 160$ a notte, ma non si parla mica di una pensioncina: è una sistemazione di stralusso, con chaffeur che ti parcheggia la macchina, schiavetto che ti porta i bagagli in camera, 3 piscine, cazzi e mazzi vari.
Oltre a tutto il fintume, la cosa che colpisce è la grandiosità del tutto. Dentro al Bellagio (di cui potete ammirare gli interni) ci si può letteralmente perdere. Io ci ho messo 20 minuti buoni per trovare l’uscita, e non sto scherzando.
Il Mirage, l’albergo in cui alloggiavamo, ha al suo interno una serra tropicale con palme e piante equatoriali. Non presenti nelle foto perché un po’ lontani un albergo con un pallone aerostatico e uno con una montagna russa funzionante al suo interno.
La prima foto non è frutto di bagordi, la camera era così 5 minuti esatti dopo il nostro arrivo. Siamo entrati subito nella parte.
L’ultima foto invece è l’unica cosa seria che ho trovato, è un altare buddista vero regalato da qualche personalità indiana alla città.
Vegas By night
Non è un caso che la chiamino Vice City, Vegas di notte offre tutti i vizi che la mente umana può concepire. Legali (fumo, alcool, discoteche, gioco d’azzardo, spettacoli) e quasi legali (spogliarelliste, peep-show e credo anche altri meno nominabili).
La notte a Vegas costa, non è un caso che l’importo minimo erogato dal bancomat fosse 400$, con meno non ci fai nulla. Finché sei seduto al tavolo da gioco bevi gratis, questo ti spinge a bere e giocare molto.
Vegas è forse la zona fumatori più grande del mondo, si può fumare ovunque (tranne nei ristoranti) e non ci pensano nemmeno a mettere un freno a questo vizio.
A parte questo, in realtà Vegas è una città che sa offrire divertimento un po’ a tutti. Ogni albergo ha il suo mega teatro dove si esibiscono comici e showmen, cantano cantanti, si recitano musical e il Cirque du Soleil tiene non meno di 5 spettacoli diversi contemporaneamente. Ognuno può scegliersi la sua serata, basta avere i soldi per pagarla.
Nelle foto ammirate soprattutto i finti portici veneziani del Venetian.
Le ultime Meraviglie di Vegas
L’ultima meraviglia che vi voglio mostrare di Vegas sono gli attrazioni degli alberghi. I maggiori hanno fatto a gara per proporre qualche meraviglia tecno/spettacolare ai turisti, e per tirarsela ancora un po’, diciamolo.
Il Mirage ha un Vulcano che ogni ora regolarmente esplode con fiamme, lapilli, giochi d’acqua e musica tribale.
Il Bellagio ha l’attrazione principe e più famosa della Strip: le sue Celebri fontane. La sera, ogni quarto d’ora, parte uno spettacolo coordinato di musica e acqua, rigorosamente con romanze italiane.
Devo dire che non è tutto tamarro quel che luccica, le fontane del Bellagio sono davvero belle da vedere e sentire e strappano più di un oooohhhhh! ammirato.
Ora voi magari vorreste vederle, ‘ste fontane… invece ce la picchiamo ‘nto kulu perchè youtube ha riconosciuto la canzone di Bocelli in sottofondo e piange per violazione di copyright. Vabbè, auguro alla casa produttrice di Bocelli di fallire quanto prima e prometto che non comprerò mai un suo disco. Il video me lo guarderò da solo.
Colonna sonora
- Viva Las Vegas – Dead Kennedys (La canzone è di Elvis, ma la versione dei Kennedys è meglio)
Film da vedere
- Paura e delirio a Las Vegas – Terry Gilliam
Avete presente quel bel ragazzuolo Johnny Depp? Immaginatelo drogato fino ai capelli (quali capelli? :asd:) in un assurdo film intrippato in ogni fottuta scena. E con l’avvocato Gonzo (Benicio del Toro) come compare. Film cult tra suites e casinò. - Ocean’s Eleven – Steven Soderbergh
Il Pitt-Clooney-Damon rapinano il Mirage, il Bellagio e l’MGM in una volta sola. Andy Garcia subisce. Julia Roberts fa presenza. Più Vegas di così… - Una notte da leoni – Todd Phillips
E’ stupido ma divertente. Take it easy, sei a Vegas in fondo!
8 febbraio 2011 alle 20:55
Buongiorno,
la presente per notificare il mio immenso dispiacere perché QUELLA LI’ NON C’E’.
Ad ogni modo rosico tantissimo, E in quanto fanatico di Gilliam E in quanto dalle foto traspare che dev’essere la città OLTRE dello sballo!
9 febbraio 2011 alle 08:05
Sottoscrivo tutto, ero arrivato a Las Vegas prevenutissimo e invece mi è piaciuta un sacco. Purtroppo non ho visto l’eruzione del vulcano, cercherò di rimediare facendomi invitare da papi a villa certosa…
9 febbraio 2011 alle 20:42
@Aresio: quella foto non la posso mettere per un semplice motivo, non ce l’ho. Non mi è mai stato dato l’originale e quanto ne so è stato distrutto 😀