« Mexico: Rio Lagartos (the tourist is back in town) »
31 maggio 2012 @ 17:52Aloha! Puntuale come una cometa ubriaca rieccomi a viaggiare (in compagnia del fido Vito) come tutti gli anni pari del nuovo millennio!
Quest’anno si è andati in quell’allegro loco della penisola yucateca (Yucatan, Mexico) con una minore puntata in Florida.
Perché si è andati lì? Mah, 80% per puro caso, 20% per verificare con mano fino a che punto ‘sti Maya abbiano davvero azzeccato con la fine del mondo.
Come al solito sono 7/8 post, se vi va bene bene, sennò per voi c’è sempre il Cenote Cos’è un Cenote vi chiederete. Calma, è presto! .
Rio Lagartos
Iniziando da una cosa easy, (dopo circa 15 ore di viaggio + tempi di coincidenza e un meritato sonno ristoratore) ci siamo fermati a Rio Lagartos.
Rio è un allegro paesino sulla punta nord dello Yucatan, ancora abbastanza isolato e sonnolento anche se gli abitanti hanno capito benissimo che il turismo gira e sono pronti ad assalirti per noleggiarti la barca.
L’attrazione principale di Rio Lagartos è la sua riserva naturalistica, in pratica il paradiso del birdwatcher compresa una nutrita delegazione di bellissimi Fenicotteri rosa. Capirete subito che in spagnolo si chiamano Flamingo quando ogni abitante del paese vi porrà la fatidica domanda: Flamingo? Ti ci porto io per N Pesos.
Compresi nel prezzo potete ammirare anche le saline della zona, caratterizzate dal colore rosa delle acque sature di sale, il vero barcaiolo vi porta al canale che drena l’acqua dalla saline e pronunciando ogni due secondi la frase similar al mar muerto Le parti in spagnolo in questi post sono miei rozzi tentativi di traslitterare lo spagnolo vero vi permetterà di fare il bagno in un acqua densa che da una piacevole sensazione di galleggiamento. Simile al mar morto.
L’aneddoto: uscendo da Rio Lagartos ci fermiamo al cimitero perché era piuttosto pittoresco: variopinte tombe coloratissime al posto del nostro solito grigiume. Mentre cercavo di decidere se fosse molto blasfemo fare una foto mi si avvicina un energumeno piuttosto grosso. Sto già pensando “questo mi spala per aver offeso i morti”, quando l’energumeno apre la bocca… Flamingo? Ti ci porto io per N Pesos.
- simpatici divoratori di carcasse sulla strada
- non fatevi ingannare dall’aspetto. Rio Lagartos è una laguna, l’aspetto è bellissimo ma l’acqua fa a dir poco cagare
- fenicotteri rosa
- gatti messicani (teneteli a mente per il confronto coi gatti americani)
- sale rosa e due casuali bagnanti