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29 settembre 2006 @ 08:52Per Sachefire che me l’ha chiesto: il dolce più tipico che ho trovato è questo qui
il problema è che :
- non so cosa sia
- non so come si chiama
- non so cosa ci sia dentro.
In realtà l’ha mangiato mia cugina, mentre io mi stavo strafogando di Yakitori.
Cerchèrò di capire cosa cavolo è e soprattutto di cosa è fatto.
Edit: gli amici di animeclick mi hanno erudito 😀
Trattasi di dango, le palline sono fatte di farina di riso e acqua mentre la salsa è soia e zucchero.
I dolci giapponesi non sono originalissimi. La cosa più tipica è appunto la pasta di azuki che riescono a infilare in ogni dove.
Il must in questo senso è l’anpan, cioè un panino dolce ripeno appunto di pasta di azuki.
Il must dell’anpan è la rinomatissima forneria Kimuraya di Ginza, a Tokyo. Quello è il vero paradiso dell’anpan, oltre che i classici con l’azuki propongono molte varianti di ripieno da acquolina in bocca.
Io sono uscito da lì con una borsa che non è arrivata a sera.
Visto che sei un cioccolataio, ti posso raccontare un aneddoto giapponese.
E’ tradizione che a S. Valentino le ragazze regalino del cioccolato al ragazzo di cui sono innamorate. Se il ragazzo ricambia il regalo al white day (il 14 marzo, esattamente un mese dopo) allora è fatta.
Se la ragazza è veramente cotta non andrà a comprare la scatola di cioccolatini, bensì comprerà del cioccolato e li fara con le sue dolci manine.
28 settembre 2006 alle 19:23
Grazie! Onore a Gerry-san
Quella di s.Valentino la sapevo, del ricambio un mese dopo no. Ecco perché ho sempre fatto cilecca, a me non è mai arrivato indietro nulla ^___^
29 settembre 2006 alle 20:29
Il dango l`ho mangiato a Taiwan – non male, magari dopo un po` stufa 😛
bye
G
4 giugno 2008 alle 08:21
Allora non hai visto Mokke!
Minna Kibi-kibi-dango!
Prendo appunti, mi tornerà utile per il mio ormai prossimo viaggio in Jappolandia. °°b