« 2600Hz »
10 maggio 2005 @ 14:25Oggi ho letto su Punto informatico un frase che mi è piaciuta molto:
Hacker è associato ai criminali. Phreaker, boh, probabilmente nessuno l’ha mai sentito neanche dire (ride). Ma nessuno dei due nomi significa criminale. Un criminale non ama la tecnologia, un criminale la usa per farci soldi.
PS: il phreaking è stata una delle prime forme di hacking conosciute. Emettendo un suono a 2600Hz i phreakers facevano sballare le centraline telefoniche per effettuare telefonate gratis
Libro consigliato:
Kevin D. Mitnick
L’arte dell’inganno. I consigli dell’hacker più famoso del mondo
Il sottotitolo italiano (I consigli dell’hacker più famoso del mondo) è una cavolata italiana gratuita. Mitnick non era un hacker ne un cracker, era un’ingenere sociale.
10 maggio 2005 alle 16:06
Quel manuale potrebbe andar bene a lele. Me lo immagino che cerca di beccare le pwd d’accesso a qualche sito xxx.
11 maggio 2005 alle 00:19
Ciccio, chi è che mi comunicò quella certa cosa eh?;-D
Sei tu l’esperto in materia, io da bravo alunno, apprendo;-PPP